SS. Maria del Soccorso, la Patrona di Castellammare

Questa è la cronaca della Festa patronale avvenuta a Castellammare del Golfo (TP) il 19 Agosto 2002 dalle ore 21,00 – Cala Marina

L’evento si svolge annualmente ad Agosto.

“Castellammare non avrebbe senso senza Maria, la Madonna del Soccorso. Si ritrova l’identità del Castellammarese, intorno a questa realtà sacra, intorno a questa Vergine Madre che dice protezione per il suo popolo, cosicché dovunque il Castellammarese si trova invoca con fiducia filiale Maria sotto il titolo di Madonna del Soccorso”.

Con queste parole il vescovo di Trapani Francesco Miccichè da il senso dell’importanza di un evento di fede e tradizione.

Video dello spettacolo

presto qui

Ci scusiamo per la qualità della registrazione che potrebbe sembrare scura e poco nitida ma abbiamo cercato di venire ad un compromesso tecnico preferendo la velocità di scaricamento del video e l’intelligibilità dell’audio molto avvolgente. Un grazie particolare a Vito Asaro, all’Associazione Nostra Principalissima Patrona che ci ha concesso i diritti di riproduzione e al Sig. Zichì che ci ha permesso di riprendere la manifestazione da una posizione ottimale. Questo video lo dedichiamo a tutti i Castellammaresi nel mondo che non hanno potuto vivere questa emozionante esperienza. Grazie ancora…

L’avvenimento

L’avvenimento di cui si propone la rievocazione accade il 13 luglio 1718, allorquando Castellammare viene a trovarsi al centro di fatti bellici; era scoppiata, infatti, la guerra tra Filippo V Re di Spagna e Amedeo di Savoia per il possesso della Sicilia. Un bastimento da carico spagnolo, inseguito da cinque navi inglesi, viene a rifugiarsi sotto il castello, dove trova chi si impegna a prenderne le difese prodigandosi per respingere le navi nemiche; queste, irritate dal danno sofferto, rispondono all’attacco facendo fuoco con la loro artiglieria. Alla vista dell’imminente pericolo, il popolo, sbigottito e tremante, accorre ai piedi della sua Patrona, implorando a gran voce un potentissimo soccorso. Fuggo no tutti, abbandonando le case e la città, e mentre si disperdono nelle campagne cercando scampo, malgrado i colpi dell’artiglieria inglese, nessuno riporta alcun danno. Ma ad un tratto, con meraviglia di tutti, dal monte delle Scale appare la Madonna bianco-vestita seguita da una schiera di angeli, anch’essi in veste bianca, che scendono verso la Marina. Questa visione spaventa gli inglesi che abbandonano il nostro mare dirigendosi verso altri porti.

La rievocazione

La manifestazione rievocativa rappresenta questi fatti con l’ausilio di luci, suoni, visioni ed effetti pirotecnici, studiati ed ideati per i luoghi e lo scenario del Golfo di Castellammare. L’idea chiave è quella di rappresentare scenicamente i momenti del bombardamento della marina inglese, commentato vocalmente e con adeguato sottofondo. Successivamente, musiche suggestive introdurranno l’apparizione dell’immagine della Madonna del Soccorso, creando un’atmosfera di grande intensità mistica. Particolarmente efficaci risulteranno gli effetti pirotecnici: fontane di fuoco danzeranno tra il mare e il cielo creando effetti fantasmagorici. Seguirà la tradizionale processione a mare del simulacro di Maria Santissima del Soccorso, accompagnata da innumerevoli imbarcazioni. La gioia esploderà con un concerto per musiche e fuochi d’artificio. Striscioni di fuoco, fontane pirotecniche, fuochi fissi e sfere pirotecniche daranno vita ad un’emozionante scenografia in cui oro e argento, uniti ad una molteplicità di colori, si assemblano e danzano nella tela del cielo.

La manifestazione si conclude alla Chiesa Madre con il corteo di tutti i figuranti

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